FattiA dispetto degli appelli provenienti da tutto il mondo, compreso quello di papa Francesco nel Messaggio Urbi et orbi, nel giorno di Pasqua, Haiti continua a essere in preda alla violenza.
Le bande armate, ieri, come riferisce l’agenzia Efe, hanno tentato di assaltare il Palazzo nazionale, a Port-au-Prince. La Polizia nazionale haitiana, che ha riportato tra le sue fila cinque feriti, tra cui uno in modo grave, è riuscita a contenere l’azione, portata avanti dalla coalizione di bande armate “Vivre Ensemble” (Vivere insieme), guidata dall’ex poliziotto Jimmy Cherizier, alias Barbacue. Secondo un rapporto pubblicato dall’Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani, quest’anno ad Haiti sono già state uccise più di 1.500 persone. Infatti, l’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha documentato 4.451 uccisioni nel 2023 e 1.554 morti al 22 marzo di quest’anno, a causa delle azioni violente delle bande armate. “La corruzione, l’impunità e il malgoverno, aggravati dai crescenti livelli di violenza delle bande, hanno eroso lo stato di diritto e portato le istituzioni statali, che dovrebbero essere il fondamento di una società democratica, sull’orlo del collasso”, si legge nel rapporto, il quale parla anche di diffusi casi di violenza sessuale da parte delle bande, che “rimane ampiamente sottovalutata e in gran parte impunita”, si legge nel rapporto. Secondo le testimonianze raccolte dall’Ufficio Onu, le bande continuano a reclutare bambini, che spesso vengono usati come vedette per compiere rapimenti e rapine. “Tutte queste pratiche sono scandalose e devono cessare immediatamente”, ha dichiarato l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk. L’Onu denuncia, inoltre, che il traffico di armi e munizioni attraverso i confini di Haiti resta una pratica diffusa, nonostante l’embargo sulle armi: “È scandaloso che, nonostante la situazione disastrosa sul campo, le armi continuino ad affluire. Chiedo un’attuazione più efficace dell’embargo sulle armi”, ha dichiarato Türk.
