Mosaico
Il 28 dicembre 1895 è una data che segna una svolta nella storia dell’umanità: per la prima volta, nella sala di un caffè parigino, il pubblico vede apparire nel buio l’immagine della realtà.
In bianco e nero, muta, ma viva, in movimento, grande. È la prima presentazione pubblica del Cinematograph dei fratelli Lumière: l’esito naturale di un lungo percorso, il compimento di un
lungo cammino fatto di esperimenti, invenzioni, scoperte, strumenti ottici e forme spettacolari che oggi chiamiamo Precinema.
Domenica 28 dicembre 2025, a 130 anni di distanza, nella sala di un altro storico caffè, sarà possibile rivivere l’emozione di quella prima proiezione. Al Cafè Pedrocchi di Padova, nella
suggestiva Sala Rossini, il pubblico potrà rivedere i dieci film della leggendaria serata dei Lumière, che continuano a incantare per la poesia delle immagini, la naturalezza delle scene
e la meraviglia di poterli vedere ancora, dopo così tanto tempo dalla loro realizzazione. L’iniziativa non è soltanto un omaggio al passato, ma anche uno sguardo al futuro, nello spirito della promozione della cultura come esperienza condivisa, attraverso la collaborazione tra istituzioni e cittadini in un lavoro collettivo di valorizzazione del patrimonio. Un patrimonio che non deve essere soltanto ben conservato, ma reso vivo e parte integrante della vita sociale e culturale della comunità. L’incontro del 28 dicembre sarà infatti l’occasione per presentare ufficialmente la nuova Associazione Amici dei Musei di Padova, nata con l’intento di promuovere la conoscenza, la tutela e la diffusione del patrimonio culturale, creando sinergie tra enti, studiosi e cittadini. L’associazione, sostenuta nella sua
fondazione dal Museo del Precinema, si propone di diventare un punto di riferimento per la partecipazione attiva alla vita culturale della città e del territorio.
Nel corso dell’evento sarà inoltre illustrato l’importante progetto “PRECINEMA SOTTO LA LENTE: documentazione fotografica e comunicazione della Collezione Minici Zotti”, che ha impegnato il Museo
del Precinema negli ultimi mesi, volto alla realizzazione delle fotografie in alta definizione della Collezione Minici Zotti. Grazie al finanziamento della Regione Veneto, il patrimonio del museo è stato finalmente riprodotto digitalmente, in previsione dell’edizione di un nuovo catalogo cartaceo, ma soprattutto della condivisione in rete, per consentire a studiosi e curiosi di esplorare nei dettagli le caratteristiche e la bellezza dei materiali conservati.
Ad arricchire il programma, la professoressa Silvia Nonnato presenterà l’Archivio Immagine in Movimento e la mostra “Il Cinematografo, 28 dicembre 1825-2025 centotrent’anni di
meraviglia”, illustrando alcuni materiali storici relativi ai Fratelli Lumière e al cinema delle origini.
Come da tradizione, la conclusione di questo incontro natalizio sarà dedicata alla Lanterna Magica, con uno dei racconti più amati del repertorio ottocentesco: “Canto di Natale” di Charles Dickens. Con la proiezione delle immagini tratte dai vetrini originali e la narrazione dell’attore Paolo Caporello, il racconto farà rivivere al pubblico l’atmosfera intima e incantata del Natale.
La partecipazione all’evento è gratuita, con prenotazione obbligatoria
(email: info@minicizotti.it / telefono 049-8763838)