Il 2 luglio 1955 il vescovo di Padova mons. Girolamo Bortignon si recò in preghiera alla tomba di sant’Antonio in Basilica, per invocare la sua intercessione per il progetto che aveva cominciato a elaborare durante la prima visita pastorale nella diocesi. E cioè: trovare il modo di assistere quelle persone con disabilità, in particolare bambini, che egli aveva visto nelle case, talora in condizioni non dignitose, talora nascosti. Per la prima volta quel giorno manifestò pubblicamente questa sua intenzione, poi scritta nera su bianco il 26 novembre in una lettera alla diocesi, in cui spiegava che era necessaria una struttura come il Cottolengo di Torino: serviva, scrisse, «una Casa della Provvidenza s. Antonio», che fosse «un’opera di carità verso i prediletti del Signore, gli infermi». Il resto è storia: 70 anni da un’idea, 65 anni dalla sua concretizzazione con l’ingresso dei primi Ospiti, i primi nove bambini, a Sarmeola di Rubano. All’Opera della Provvidenza S. Antonio questo anniversario sarà celebrato mercoledì 2 luglio con l’arrivo, e il pellegrinaggio in struttura, di una reliquia di sant’Antonio: un’intera giornata di “Peregrinatio Antonii” con momenti di condivisione anche per la cittadinanza che vorrà partecipare.
Il programma della “Peregrinatio Antonii” all’OPSA
La reliquia insigne del Santo arriverà all’Opera della Provvidenza mercoledì mattina: alle 7.30 nel Santuario di Maria Madre della Provvidenza sarà celebrata una messa, momento questo ovviamente pubblico. A seguire la reliquia sarà portata in pellegrinaggio per l’intera mattinata all’interno della struttura sociosanitaria, in 14 tappe tra Nuclei e servizi, affinché gli Ospiti e il personale abbiano la possibilità, attraverso il segno della reliquia, di avvertire la vicinanza e la protezione del Santo: questo momento sarà condiviso coi familiari. Nel pomeriggio ci sarà in Sala Polivalente, alle 15.30, un momento di preghiera e festa ancora per Ospiti, familiari e personale, mentre dalle 17 alle 18 la reliquia sarà di nuovo in Santuario, consentendo a tutti i fedeli una preghiera.