In Niger, dopo gli attacchi jihadisti. Morelli (Unhcr), “vogliono destabilizzare la zona”

Sono  oltre 200 in Niger le vittime civili, tra cui decine di bambini, uccise nelle ultime settimane dalla violenza di gruppi terroristi jihadisti che operano nel Sahel centrale. Da Niamey parla al Sir Alessandra Morelli, rappresentante dell’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr): le agenzie Onu hanno appena inviato un convoglio nella provincia di Tahoua per monitorare i bisogni umanitari. Già 600 persone sono fuggite verso il Mali.