Incontri del Mediterraneo: Francesco Antonini (Italia), “la nostra generazione deve ridurre le disuguaglianze”

“Spero sia l’inizio di un processo”. Così Francesco Antonini, 26 anni, della diocesi di Foligno, si sbilancia sui Rencontres Méditerranéennes, che sta vivendo  da protagonista insieme ad altri giovani provenienti da 25 Paesi, due o tre confessioni cristiane e tre religioni: 70 ragazzi in tutto, lo stesso numero dei vescovi, una prima assoluta in questo percorso partito da Bari nel 2020 per iniziativa della Chiesa italiana, proseguito a Firenze nel 2022 e approdato a Marsiglia con una formula in parte inedita. Francesco ha lasciato Foligno sette anni fa per andare a studiare prima in Francia e adesso al Cairo filosofia e storia medievale.