Intelligenza artificiale. Non lasciamo agli altri la bellezza di quello che creiamo
Intelligenza artificiale. Tra derive e opportunità, il card. Fabio Baggio: «Ogni scoperta dev’essere al servizio dell’essere umano, non della sua distruzione»
L’umanità si trova di nuovo di fronte a un “momento Oppenheimer”. Le mani che fino a poco prima armeggiavano con bastoni e selce ora dominano una tecnologia capace sia di trasformare che di distruggere il mondo. Negli anni Quaranta l’energia atomica, oggi l’intelligenza artificiale. Non rischiamo la rivolta dei robot come nei vecchi film d’azione, ma consumi energetici e impatti ambientali dei data center, perdita di lavori qualificati, algoritmi che discriminano e l’uso militare dell’Ia nei conflitti.Lo scorso 17 novembre il card. Fabio Baggio, sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale è intervenuto a Padova al convegno...