Kenya: giovani in piazza contro corruzione e repressione. Padre Kizito Sesana (Koinonia): “Vogliono il cambiamento, ma il governo risponde con la violenza”

Cresce la mobilitazione giovanile in Kenya contro corruzione, ingiustizia sociale e violazioni dei diritti umani. Le proteste del 25 giugno scorso sono state represse con durezza: almeno 17 morti e centinaia di feriti. La miccia è stata la vicenda del blogger Albert Ojwang, morto in circostanze sospette dopo l’arresto, alcuni giorni prima. La denuncia di padre Kizito Sesana: “La polizia è incapace di gestire manifestazioni pacifiche, ha l'ordine di sparare sulla folla”