Chiesa | DiocesiMercoledì 5 aprile i giovani, ma non solo, tornano a vivere il tradizionale appuntamento. Sul tema “Che pace!” i partecipanti, suddivisi per vicariati, partiranno da tre luoghi diversi – ma vicini – per convergere verso il parco dell’Opsa. Guida la preghiera il vescovo Claudio
Dopo gli anni di pandemia, che ne hanno impedito la realizzazione, torna all’Opsa di Sarmeola, la Via Crucis dei giovani in programma mercoledì 5 aprile. L’appuntamento è alle 19.15 in tre luoghi diversi, ma vicini tra loro, in cui recarsi in base al vicariato di appartenenza. «Abbiamo pensato di provare a muoverci in gruppi più piccoli rispetto al passato, visto che la partecipazione è sempre numerosa – spiega Silvia Lazzaretto, giovane trentenne, componente della commissione organizzatrice – in questo modo ogni gruppo percorrerà le stazioni in modo autonomo, ma in simultanea con gli altri, per poi ritrovarsi alle ultime stazioni tutti insieme in chiesa. Siamo molto contenti che questo momento di preghiera torni nel parco dell’Opsa, luogo di riferimento della Via Crucis, da dove si era interrotta qualche anno fa a causa del Covid e dove ci sembrava giusto dovesse riprendere». Un primo gruppo – che mette insieme i vicariati dei Colli, Conselvano, Este, Legnaro, Maserà, Monselice, Montagnana-Merlara, Montegalda, Piovese, Selvazzano Dentro – si ritroverà nel piazzale della chiesa di Sarmeola; un secondo gruppo – vicariali dell’Arcella, Bassanello, Campagna Lupia, Cattedrale, Dolo, San Giuseppe, San Prosdocimo, Torre, Vigonovo, insieme ai giovani della città di Padova – si darà appuntamento alla grotta di Lourdes nel parco dell’Opsa. L’ultimo, partirà dall’ingresso della vicina Casa Madre Teresa di Calcutta; ne fanno parte i vicariati di Abano Terme, Asiago, Caltrano, Cittadella, Crespano del Grappa, Graticolato, Limena, Lusiana, Quero-Valdobbiadene, Thiene, Valstagna- Fonzaso, Vigodarzere, Vigonza. La Via Crucis, organizzata dall’Azione cattolica insieme a Caritas e associazioni scout e guidata dal vescovo Claudio, è aperta a tutti, non solo ai giovani. «Il tema di quest’anno nel titolo: Che pace! – prosegue Silvia Lazzaretto – Il punto esclamativo sottolinea quanto, come giovani, vogliamo metterci in cammino assieme a Gesù verso la sua Pasqua, dono di pace. Allo stesso tempo, è implicito un “punto di domanda” (che pace?) a significare che va sempre ricercata, nel mondo e nella vita di ogni giovane: pace che passa necessariamente attraverso delle croci, delle fatiche». Il libretto con i testi che accompagnano la Via Crucis non verrà stampato, ma sarà scaricabile da ciascun partecipante direttamente sullo smartphone, e disponibile qualche giorno prima sul sito di Ac e sulla pagina Facebook. «Chiediamo, inoltre, a chi verràa pregare con noi, di portare con sé cuffiette e penna: le prime serviranno per ascoltare alcuni contenuti nel tragitto da una stazione all’altra, mentre la penna verrà utilizzata per…». Per informazioni: acpadova.it
Festa delle Palme “Talenti in campo” è lo slogan della festa delle Palme, in programma questa domenica dalle 15 in piazza delle Erbe. I ragazzi dell’Acr – insieme a genitori, educatori e ai “loro” vicari parrocchiali e parroci – sono invitati a vivere, insieme al vescovo Claudio, un pomeriggio tra musiche, giochi, testimonianze e preghiera. Il tema di quest’anno è il “gioco di squadra”, dimensione in cui ogni partecipante ha la possibilità di scoprire che la propria comunità è il luogo dove scendere in campo e mettere in gioco i propri talenti. La festa, in questa edizione, torna a svolgersi con la processione: partendo da piazza delle Erbe, dove un momento di animazione prepara l’arrivo del vescovo Claudio, si snoda per le piazze cittadine per tornare al punto di partenza. Non manca, come da tradizione, lo scambio dei ramoscelli d’ulivo.
Messa del Crisma Giovedì 6 aprile, alle 10 in Cattedrale, il vescovo Claudio presiede la messa del Crisma con la benedizione degli oli (olio degli infermi, olio dei catecumeni, santo crisma), che verranno poi utilizzati durante l’anno per la celebrazione dei sacramenti del battesimo, della cresima, dell’ordine sacro e dell’unzione degli infermi. La messa crismale è anche il momento in cui l’intero presbiterio di Padova si riunisce attorno al vescovo per rinnovare le proprie promesse. Le offerte della Messa del Crisma andranno devolute per il terremoto di Turchia e Siria, con particolare attenzione al vicariato apostolico di Anatolia e alla comunità cristiana di Antiochia, che già in passato è stata sostenuta con alcune opere dalla Diocesi di Padova.
Sabato santo Alle 21, in Cattedrale, il vescovo Claudio presiede la Veglia Pasquale e conferisce i sacramenti dell’iniziazione cristiana ad alcuni eletti della Diocesi.
Pasqua Il vescovo presiede, alle 17 in Cattedrale, i vespri di Pasqua con la partecipazione dei neofiti, ragazzi e adulti, della Diocesi.
