L'”altra immigrazione”, quella dei corridoi umanitari

Arrivati 70 profughi dall’Etiopia,  tra cui 13 bambini con le mamme. Saranno accolti in diverse città, presso associazioni, parrocchie, appartamenti di privati e istituti religiosi, con il supporto di famiglie italiane che si occuperanno di accompagnare il percorso d’integrazione sociale e lavorativa