Mosaico | In Agenda21 marzo 2021: XXVI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime i delle mafie. Libera promuove ripropone alcuni appuntamenti, anche se non in presenza. Iniziative in tutto il Veneto. A Padova anche uno spettacolo teatrale in diretta (streaming)
La Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie giunge alla sua ventiseiesima edizione: un periodo lungo che ha reso protagonista una vasta rete di associazioni, scuole, realtà sociali in un grande percorso di cambiamento dei nostri territori, nel segno del noi, nel segno di Libera. La Giornata è da qualche anno anche riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017. Lo slogan di quest’anno è “A ricordare e riveder le stelle”, per omaggiare non solo i 700 anni di Dante Alighieri ma tutto il mondo della cultura, dell’arte e dello spettacolo, che da oltre un anno sono all’ultimo posto nell’elenco delle riaperture e dei sostegni.
Una cultura che è radice di impegno e spirito critico. In Veneto, Libera ha riadattato moltissime iniziative e la lettura degli oltre mille nomi delle vittime innocenti di mafia, su canali digitali accessibili a tutti.Il coordinamento di Libera Padova ha dato avvio lunedì 15 marzo ad una serie di appuntamenti, con l’installazione a Palazzo Bo, nel cortile antico di centinaia di fogli colorati che raccontano le vite delle vittime innocenti delle mafie.In collaborazione con il CSV di Padova e Rovigo è stato proposto alle associazioni culturali delle due città di aderire al 21 marzo: ci si potrà fotografare nelle rispettive sedi o in luoghi di cultura significativi con un cartello relativo alla Giornata, e condividere gli scatti con l’hashtag #culturamemoria2021. Nelle prossime settimane si aprirà uno spazio didiscussione per le associazioni, per scrivere insieme un “Manifesto per la cultura come presidio di legalità”.Giovedì 18 marzo si terrà in diretta streaming lo spettacolo “Malabrenta” della compagnia Teatro Bresci, promosso dal Presidio universitario Silvia Ruotolo di Padova: un monologo coinvolgente e accurato sulla storia della mafia della Riviera del Brenta. Aperto a tutti, si può cliccare sul link per collegarsi dalla pagina Facebook dell’evento, “Liberarti a teatro, Malabrenta”.
Sabato 20 marzo una lettura registrata dell’elenco delle vittime innocenti delle mafie realizzata a distanza grazie al contributo di artisti, cittadini, associazioni, sportivi, sindacati e realtà del padovano verrà messa on line su Facebook a partire dalle 10, e precederà l’intervento in diretta Rai del presidente di Libera don Luigi Ciotti, previsto per le 11.30.La sera, alle 19:30 presso la Chiesa di SS. Trinità, si terrà anche una Veglia in presenza in ricordo delle vittime innocenti di mafia. Ma tante le Diocesi e le chiese presenti all’appello in questo momento di fragilità: Analoga Veglia si terrà alle 20:30 anche presso la Chiesa di S. Anna a Piove di Sacco, e in quei giorni molte parrocchie del piovese si alterneranno in una staffetta di lettura dei nomi delle vittime ricordate.Molte le biblioteche, le scuole, le associazioni sportive e anche le Amministrazioni che si sono fatte avanti per celebrare queste giornate: il Comune di Padova e il Comune di Ponte San Nicolò affiggeranno degli striscioni, durante questa settimana, per prestare omaggio a tutte le vittime innocenti delle mafie, compreso Matteo Toffanin, originario proprio di Ponte San Nicolò e ucciso dalla mafia a Padova nel 1992.
Fonte: Libera Padova
