Fatti
L’oleificio migliore d’Italia è di Cinto: premio per il Frantoio Cornoleda
Il Frantoio Cornoleda è stato premiato per il decimo anno consecutivo da Gambero Rosso
FattiIl Frantoio Cornoleda è stato premiato per il decimo anno consecutivo da Gambero Rosso
Il Frantoio Cornoleda di Cinto Euganeo, eccellenza dei colli Euganei, è stato premiato per il decimo anno consecutivo con le Tre Foglie sulla Guida degli Oli d’Italia di Gambero Rosso, conquistando anche la prestigiosa “Stella”, riservata alle aziende che ottengono il massimo riconoscimento per dieci anni di fila. Inoltre, ha vinto il titolo di miglior oleificio italiano agli Italy Food Awards e ha ricevuto per l’ottavo anno le “5 Gocce Bibenda”, riconoscimento assegnato al 44° forum della Cultura dell’olio e del vino a Roma, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. «Il nostro olio ha conquistato i maggiori risultati a livello nazionale – commenta con soddisfazione il titolare dell’attività Devis Zanaica che, con sua moglie Jaci, nel 2008 hanno scelto di trasformare i loro sogni e passione in lavoro – Siamo orgogliosi per gli attestati ricevuti. L’olio dei colli Euganei, con caratteristiche organolettiche uniche nel suo genere, è un vanto per l’intero territorio. Condividiamo questi premi con le decine di produttori che, con fatica e dedizione, da decenni coltivano gli oliveti: una declinazione dell’agricoltura montana, ovvero resistente». Zanaica allarga lo sguardo unendo ricchezza naturale del territorio con la sua valorizzazione anche grazie al riconoscimento di Riserva della biosfera Mab Unesco: «Sono tanti gli italiani e gli stranieri, su tutti, tedeschi, olandesi e provenienti dai Paesi dell’Est, che stanno scoprendo gli Euganei. In molti alloggiano nelle strutture del Bacino termale e poi vengono a fare un tour sui Colli, alla scoperta dei prodotti tipici. Una volta tornati a casa, fanno pubblicità alle nostre tipicità col classico metodo del passaparola. Così il giro è destinato ad aumentare». È della stessa idea anche la Cia di Padova che, accogliendo con positività la notizia del riconoscimento, rilancia i prossimi obiettivi: «L’olio dei colli Euganei così può diventare un brand in grado di aiutare a valorizzare tutto il comprensorio».