Madagascar. Mons. Vella (Moramanga), “un Paese ricco ma impoverito dalla corruzione. La Chiesa resta l’unico rifugio per il popolo”

Mons. Rosario Saro Vella, unico vescovo italiano in Madagascar, vive sull’isola da 45 anni e guida la diocesi di Moramanga, impegnata tra povertà, speranze e una popolazione giovane in fermento. Il Paese ha vissuto di recente una crisi politica e un “colpo di Stato indolore”, frutto della protesta della generazione Z contro corruzione e povertà. Ricco di risorse ma tra i più poveri al mondo, il Madagascar soffre per l’egoismo politico e gli interessi stranieri. La Chiesa cattolica resta un punto di riferimento per la popolazione, offrendo istruzione, sanità e accoglienza ai più fragili. In questa intervista al Sir mons. Vella dice di puntare su educazione e formazione per costruire un futuro nuovo per il Paese.