Migranti bloccati al confine italo-francese: l’impegno di Caritas e delle Chiese per assistere i più fragili

Non è facile avere un’idea di quali siano oggi i numeri dei migranti presenti al confine italo francese. I dati degli accessi alla mensa gestita da Caritas Intemelia, organizzazione di volontariato promossa dalla Caritas diocesana, attiva ogni mattina, parlano di 2105 persone assistite nel solo mese di gennaio 2022: Sudan, Eritrea, Etiopia, Afghanistan sono le nazionalità più presenti. “In questo momento i numeri sono più bassi rispetto ai picchi degli anni scorsi, ma questo non significa che non vi siano criticità”, racconta al Sir, Maurizio Marmo, presidente di Caritas Intemelia, che ci ricorda come la situazione sia critica dal 2015 quando la Francia, sospendendo l’accordo di Schengen, decise di ripristinare i controlli alla frontiera