Migranti: Landri (Caritas Agrigento), a Porto Empedocle situazione sotto controllo. “Accolti in emergenza minori e donne”

"Ora si respira un po' ma la situazione a Porto Empedocle è speculare a quella di Lampedusa", dice al Sir Valerio Landri, direttore di Caritas Agrigento. Nei giorni di maggiore affollamento nella tensostruttura al molo, Caritas è stata chiamata dalla prefettura per un aiuto: "Abbiamo accolto per un paio di notti due gruppi: 8 donne, tra cui una incinta, con i bambini; e un gruppo con 14 ragazze minorenni che erano state molestate all'interno della tensostruttura". Ora si stanno preparando per affrontare l'eventualità dell'arrivo a piedi ad Agrigento, circa 10 km, dei tunisini da Porto Empedocle. Distribuiranno acqua, cibo e teli termici a chi si troverà in strada, in attesa di prendere un treno verso nord. Intanto la prefettura promette un nuovo hub più organizzato ed efficiente entro novembre.