Migranti morti nel ghetto di Borgo Mezzanone: Di Girolamo (Caritas Foggia), “situazione non cambia nonostante investimenti statali”

Ibrahim, 32 anni, veniva dal Gambia come Queen, 32 anni, ed erano una coppia. Sono i nomi delle due vittime delle esalazioni di monossido di carbonio causate da un braciere con carbone che hanno acceso la notte scorsa per cercare di riscaldarsi, nel ghetto di Borgo Mezzanone, dove vivono da anni circa 1.500 migranti che lavorano nelle campagne del foggiano.