Chiesa | DiocesiDi domenica in domenica, verso la Pasqua, vengono proposti sei verbi che dicono la fede di Abramo: che ascolta, obbedisce alla Parola e si mette in cammino
“Farò di te… in cammino con Abramo” è lo slogan scelto per la Quaresima di fraternità 2022, presentata on line il 27 gennaio. «“Farò di te” è una breve espressione, contenuta nel libro della Genesi, che descrive la chiamata di Abramo – spiega il direttore del Centro missionario diocesano, don Raffaele Gobbi – Abramo diventa icona di ogni missionario che ascolta, obbedisce alla Parola, si mette in cammino con tutti i rischi che quel cammino comporta, va in una terra che prima non era la sua e là incontra Dio. Di domenica in domenica, partendo dal Mercoledì delle Ceneri, proporremo sei verbi che caratterizzano la fede di Abramo e che commentiamo in riferimento alle letture del giorno». I verbi sono ascoltare, dubitare, completare, intercedere, custodire e camminare. Oltre alle tradizionali cassettine per raccogliere le offerte da destinare alle missioni e ai calendari cartacei, la novità tra i materiali per vivere la Quaresima, in collaborazione con il settore giovani dell’Azione cattolica, è l’apertura di un canale Telegram per la condivisione di alcune riflessioni di stampo missionario. Presente poi un sussidio di riflessione e di preghiera per giovani- adulti e due schede per gli educatori degli adolescenti, in modo da rendere le vicende di Abramo fonte di ispirazione anche per le nuove generazioni. Altra novità è la Via Crucis quaresimale scritta insieme alle Cucine popolari per meditare la Passione di Cristo con uno sguardo ai drammi del precariato, della fatica e della crisi economica che colpiscono molti fratelli.
«Il tempo che stiamo vivendo – continua don Gobbi – rende tutto più difficoltoso, ma confidiamo che questi strumenti possano essere fruiti dalle parrocchie e dai singoli credenti, risultando utili nel cammino in preparazione alla Pasqua». Ma cosa insegna Abramo ai missionari di oggi? «Abramo ci mostra la fiducia in Dio, la pazienza e la tenacia del cammino, ma anche come si accettano momenti di prova come con il sacrificio di Isacco, dovendosi confrontare anche con insuccessi e fatiche. La missionarietà fa parte della Chiesa, è la sua natura, e in questo tempo di comunicazione pervasiva che ci connette in ogni momento l’uno con l’altro ha possibilmente ancora più senso il nostro sentirci parte di una comunità sempre più grande e sempre più in movimento. L’apertura universale della nostra fede ci mette infatti sempre in movimento e ci spinge a essere più dinamici». La Quaresima di fraternità sosterrà il lavoro dei fidei donum tra i profughi venezuelani, l’impegno delle suore elisabettine in Ecuador, oltre alle missioni diocesane in Brasile, Etiopia e Thailandia. Per ulteriori informazioni: www.quaresimadifraternita.it
Dopo la presentazione on line della Quaresima di fraternità, sono previsti alcuni incontri in presenza dove avrà luogo la distribuzione di materiali e una breve testimonianza. Queste le date e i luoghi (dalle 20.30): martedì 22 febbraio, chiesa del Crocifisso a Padova; mercoledì 23, centro parrocchiale del Redentore di Monselice; venerdì 25, centro parrocchiale di Fellette; lunedì 28, centro parrocchiale di Sant’Anna di Piove di Sacco. I materiali possono essere prenotati dal 27 gennaio al 7 febbraio. Sono inoltre in programma, pandemia permettendo, due appuntamenti: 24 marzo, veglia missionari martiri per gruppi di vicariati; 3 aprile, pellegrinaggio e giornata di spiritualità missionaria (luogo da definirsi).
