Fatti
Montagnana. Importanti interventi sulla rete idrica locale
Montagnana Investimento di oltre 1,2 milioni di euro
FattiMontagnana Investimento di oltre 1,2 milioni di euro
Lo scorso lunedì 28 aprile, Acquevenete ha invitato i cittadini di Montagnana alla presentazione di due importanti interventi sulla rete idrica, realizzati all’interno del Piano Ambito territoriale ottimale Bacchiglione. Gli interventi avevano l’obiettivo di rinnovare infrastrutture idriche obsolete e migliorare la distribuzione dell’acqua potabile: in via Ruggero è stata completamente sostituita la vecchia rete con condotte in pvc, rifacendo anche tutti gli allacciamenti; nelle frazioni di Caprano, Pizzon, Dozzi e Luppia Alberi, invece, sono stati posati 3.730 metri di tubazioni in pvc-a (lega polimerica pvc additivata) e 730 metri di tubazioni in ghisa, chiudendo così l’anello idrico con via Lognolo. Secondo Acquevenete, gestore del servizio idrico integrato per 107 Comuni delle province di Padova, Rovigo, Vicenza, Verona, Venezia, nato dalla fusione tra Centro veneto servizi e Polesine acque, i benefici per la cittadinanza sono significativi: la nuova rete garantisce una maggiore pressione e una continuità più affidabile del servizio, riducendo il rischio di rotture e disagi. Particolare attenzione è stata data alla viabilità e alla tutela delle attività agricole: in via Ruggero è stato sempre garantito il passaggio dei mezzi agricoli, mentre lungo la Sr 10 i lavori sono stati eseguiti a margine della carreggiata, evitando di intervenire sul manto stradale. L’intervento si è svolto in modo coordinato con altri lavori, come quelli sul ponte del Frassine, dove Acquevenete ha contemporaneamente provveduto al rifacimento delle reti idriche e fognarie staffate alla struttura. Un approccio integrato che ha permesso di ottimizzare tempi e ridurre al minimo i disagi per la cittadinanza e le attività economiche locali. L’investimento complessivo per i due interventi è stato di 1,241 milioni di euro: 486 mila euro per via Ruggero e 755 mila euro per le frazioni. Dal punto di vista tecnico, sono stati posati oltre sette chilometri di nuove condotte, realizzati nuovi allacciamenti, sistemati attraversamenti idraulici e ripristinata la viabilità.