Chiesa | DiocesiMonteortone Nel santuario della Madonna della Salute si è aperto il tempo dei pellegrinaggi. Il 28 maggio, Festa dell’apparizione, prendono il via le celebrazioni per i 100 anni della parrocchia
Si è aperto il 21 aprile, con la processione delle parrocchie di Torreglia, Luvigliano e Battaglia Terme, il tempo dei pellegrinaggi al santuario della Madonna della Salute di Monteortone, per onorare il voto fatto nel 1630 per la liberazione dalla peste. «Un evento che quest’anno si arricchisce di un ulteriore significato, poiché il santuario, dove i fedeli giungono al termine della processione per assistere alla messa, è luogo giubilare» sottolinea il parroco, don Giuseppe Galiazzo. È un richiamo alla riconciliazione e alla fede che si esprime moltiplicando le occasioni di pellegrinaggio, senza dimenticare i parrocchiani. «Negli anni scorsi, durante il mese di maggio, la messa veniva celebrata nei capitelli della parrocchia insieme con la recita del rosario. Quest’anno, sono state organizzate sei brevi processioni, scaglionate nel corso delle settimane, che partiranno da ciascuno dei capitelli per raggiungere il santuario e concludersi con la messa». Un’altra proposta itinerante – rivolta in modo particolare ai fedeli che giungono da fuori – riguarda i brevi pellegrinaggi in programma nei sabato mattina di maggio. Il ritrovo è previsto presso l’abbazia di Praglia, da dove ci si avvierà in un itinerario guidato fino a raggiungere il santuario Monteortone e celebrare i sacramenti (chi desidera partecipare, può inviare la propria adesione all’indirizzo mail monteortone@ diocesipadova.it). Nel mese di maggio, il 28, si celebra anche la Festa dell’apparizione della Madonna a Pietro Falco, un soldato ferito, reduce da molte battaglie, in cerca di ristoro e guarigione in una fonte termale, che qui ricevette la grazia della guarigione. Risanato, la Vergine lo invitò a cercare un quadro con la sua immagine nel fondo delle acque e a farlo conoscere a tutti, insieme con la grazia ricevuta. La Vergine, inoltre, espresse la volontà che qui fosse riverito il nome suo e del suo figlio Gesù. Quest’anno, in particolare, la Festa dell’apparizione dà avvio alle celebrazioni del centenario della fondazione della parrocchia di Monteortone, avvenuto il 31 dicembre 1925, che si concluderanno il 15 agosto 2026, in occasione della celebrazione dell’Assunta. Il santuario, che è meta di “visite” tutto l’anno, nei giovedì di maggio vive la “giornata del pellegrino”. «Quest’anno, prima della messa, pregheremo il rosario per tutti gli ammalati – spiega il parroco – Ricordo inoltre che qui i fedeli troveranno dei confessori a disposizione durante tutta la settimana. Anche questo è un modo di essere “fonte di salute e di grazia” per tutti coloro che giungono in questo luogo che la Vergine Maria ha posto sotto la sua protezione per cercare la salute del corpo, ma anche la serenità dello spirito».
