La comunità parrocchiale di Murelle si stringe attorno alla famiglia Malamen, duramente colpita dalla tragedia che lo scorso 22 agosto ha visto la morte di Vladyslav, un bambino di origine ucraina ospitato nella canonica insieme alla madre e al fratello. Il piccolo è morto venerdì 22 agosto nell’ospedale di Padova 48 ore dopo essere stato investito da un’auto a Santa Maria di Sala.
Di fronte al dolore, la parrocchia di Murelle, con una decisione del parroco don Mirco Zoccarato e del Consiglio pastorale, ha deciso di avviare una raccolta fondi destinata a coprire le spese di rimpatrio della salma di Vladyslav, affinché possa ricevere una degna sepoltura nel suo Paese d’origine. «La comunità – spiegano – ha voluto dare un segno concreto di vicinanza e sostegno, raccogliendo il desiderio espresso dalla famiglia e il bisogno manifestato da tanti parrocchiani di aiutare».
L’iniziativa si affianca al lavoro della Cooperativa Levante, che da mesi segue le famiglie ucraine accolte sul territorio. Durante le messe è stata predisposta anche una cassetta per le offerte dedicate a Vladyslav, mentre per chi desidera contribuire direttamente è stato attivato un conto corrente intestato alla parrocchia, con causale “Raccolta per Vladyslav”.
A rendere ancora più forte la testimonianza della famiglia Malamen è stata la decisione, presa dai genitori, di donare gli organi del figlio, permettendo così ad altri bambini di continuare a vivere.
«Hanno cercato rifugio nel nostro paese – sottolinea la parrocchia in una nota condivisa sui social – con la speranza di ricevere, e nonostante la vita abbia tolto loro molto, hanno saputo donare tanto agli altri».
Si può partecipare alla raccolta fondi anche con un versamento all’IBAN IT84J0832762990000000010020, intestato a Parrocchia S. Maria Assunta – BCC Roma
Causale: “RACCOLTA PER VLADYSLAV”.