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Navalny, sui funerali l’ombra della repressione. “Se vieni arrestato telefona a…”
Venerdì 1 marzo è il giorno designato per il funerale del dissidente russo ucciso in carcere - ormai è convinzione diffusa - dal regime di Putin. I social dell'opposizione mettono in guardia dal possibile pugno di ferro del Cremlino. Ma si diffonde anche la voglia di libertà. Mentre la vedova, Yulia Navalnaya, con la sua famiglia, raccoglie il testimone dell'impegno di Alexei