Chiesa | DiocesiQuestionati attesi entro il 19 giugno. In queste settimane, catechisti-accompagnatori-educatori, parroci-vicari parrocchiali-diaconi, genitori e vicepresidenti dei consigli pastorali si stanno confrontando, a partire dai questionari inviati dall’Ufficio per l’annuncio e la catechesi, per costruire una mappatura del cammino di iniziazione cristiana.
È un’esigenza nata perché da molte parti è giunta la richiesta di una verifica, ma ci sembra opportuno attendere i frutti del Sinodo diocesano che ha tra i suoi temi quello della “trasmissione della fede”, con una riflessione particolare sul cammino di catechesi iniziato in Diocesi nell’anno pastorale 2013-14.
Il desiderio è quello di avere un monitoraggio della situazione e della prassi per capire come sta andando il percorso: quante parrocchie lo stanno seguendo, se le proposte diocesane sono utili, come è vissuto da parte di chi lo sta facendo. Confidiamo che entro il 19 giugno tutte le parrocchie rispondano ai questionari. A oggi, una restituzione positiva che abbiamo riguarda la possibilità di ritrovarsi in gruppo per verificare l’anno trascorso e condividere le esperienze di ciascuno. Ci si accorge sempre di più che nelle parrocchie mancano occasioni di ascolto e di confronto per organizzare insieme i percorsi e far convergere forze, fantasia e obiettivi.
Sabato 28 maggio con le equipe diocesane che seguono i corsi di formazione abbiamo proprio condiviso l’importanza di avere cura delle relazioni, di creare spazi nei territori per far incontrare le persone di vicariati confinanti, facendo memoria del vissuto di questi anni e realizzando insieme quel cambiamento di cui tutti sentiamo il bisogno, ma forse manca il coraggio e lo slancio profetico per realizzarlo.
