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Noi Padova. Grest, formazione in corso
Sono tre le proposte promosse dalla Pastorale dei giovani in collaborazione con Noi Padova: “La buona rete”, Grestyle local e il ritrovo diocesano Grestyle classic
Tre le proposte che la Pastorale dei giovani, in collaborazione con Noi Padova, sta mettendo in campo per l’estate e in particolare per l’organizzazione del grest: “La buona rete” per equipe di coordinamento, Grestyle local per animatori e poi Grestyle classic, il ritrovo conclusivo degli animatori, appuntamento tradizionale che non è più stato fatto dal 2019. Si punta quindi alla formazione, perché il grest è un momento irrinunciabile per tanti ragazzi e ragazze, occasione di servizio, esperienza di comunità, e proprio per questo non può essere lasciato al caso, ma deve essere preparato bene. «Partiamo quindi dalle equipe dei coordinatori – spiega Giorgio Pusceddu, dell’ufficio di Pastorale dei giovani – con una modalità nuova perché le andiamo a incontrare nelle loro parrocchie, un accompagnamento quindi più personalizzato, che si “taglia” sullo specifico della singola comunità.
Chiediamo loro di prendere in mano alcuni spunti per dare una cornice al tema della cura del gruppo degli animatori adolescenti. Da qui inizia una riflessione. Diamo poi tre domande provocatorie cui devono riprendere e in base a quanto emerge si calibrano i due incontri con il supervisore. Le equipe sono molto contente di questo percorso personalizzato in cui possono mettere sul piatto della bilancia quello che sono, quello che possono fare e quello che hanno». Emergono così equipe rodate e storiche in cui si vive il passaggio generazionale e l’ingresso di nuove leve oppure altre ricche di energie, ma con difficoltà nella gestione del grest o altre ancora con dinamiche di comunità e nodi da sviluppare o sciogliere. Al momento hanno aderito 12 parrocchie, ma la disponibilità è per 20 realtà che possono essere supportate, c’è quindi ancora possibilità di iscriversi.
I due supervisori che accompagnano nel percorso sono Lucia Ferraro, docente di area pedagogia allo Iusve di Mestre, e Matteo Pasqual, pedagogista di comunità. «La seconda proposta – continua Pusceddu – è l’itinerario formativo per animatori. Partiamo in aprile, ma qui le date sono già tutte praticamente piene. Alla fine incontreremo circa 350 animatori da tutta la Diocesi. Con loro realizziamo il modulo formativo elaborato l’anno scorso sui limiti, responsabilità, ruolo dell’animatore all’interno del grest. Anche in questo caso si va nelle parrocchie. Ci rifacciamo un po’ al Vademecum per le attività con i minori elaborato insieme al Sinai, il Servizio informazione e aiuto anche se per questo ci sarà un incontro ad hoc il 12 maggio». A chiudere il percorso la tradizionale giornata di raduno, il Grestyle classic, il ritrovo degli animatori di parrocchie diverse, in vista poidell’esperienza estiva vera e propria. Quest’anno sarà nella formula non del weekend, ma della singola giornata in una unica data, l’8 maggio, presso lo spazio del Mercato agroalimentare di Padova. Info: www.giovanipadova.it
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