Chiesa | DiocesiGrande richiesta di partecipazione ai corsi Haccp per responsabili bar e responsabili cucina. E altri ne partiranno. Ma non si tratta solo della consueta formazione
Se c’è un particolare che salta subito all’occhio è l’alto numero di richieste e, contestualmente di adesioni, ai corsi Haccp proposti da Noi Padova. Sono state infatti chiuse da poco le adesioni al corso per responsabili bar, che si è svolto online, su piattaforma e-learning, nell’arco di due serate, lo scorso 12 e 13 marzo, ma, considerando il numero consistente di richieste, è già in programma un secondo corso, sempre online, che si svolgerà entro la prima quindicina di aprile. Stesso programma per quanto riguarda il corso per responsabili cucina, che si svolgerà il prossimo 19 e 20 marzo, ma poiché non sarà possibile soddisfare tutte le richieste, sarà necessario replicarlo il mese prossimo. I corsi per addetti alla manipolazione degli alimenti, che si svolgeranno in presenza, saranno effettuati invece rispettando il calendario di tre anni fa, a partire dal mese di settembre. Tuttavia, per le necessità urgenti di eventuali nuovi volontari saranno organizzate alcune sessioni sul territorio tra maggio e giugno, in base alle richieste che verranno inviate tramite l’apposito format presente nella newsletter inviata ai soci. Non si tratta soltanto della consueta formazione, alla quale, peraltro, Noi Padova ha sempre prestato grande attenzione. Gli allegati 11bis e 12 del regolamento europeo n. 852/2004, impongono la formazione a tutte le realtà che si occupano di preparazione, produzione, confezionamento, commercio e somministrazione di alimenti di dotarsi di uno specifico manuale di autocontrollo, redatto da un consulente tecnico che conosca le normative che ne disciplinano la correttezza e la congruità con le normative stesse, e poi compilato dal responsabile di ciascuna realtà. In genere, i punti più importanti di questo documento riguardano le temperature di conservazione degli alimenti, le modalità di cottura e di sterilizzazione degli alimenti stessi, le misure da mettere in atto al momento del ricevimento delle merci e altri importanti aspetti riguardanti il contatto diretto con i generi alimentari. Noi Padova ha incaricato Gian Raffaele Magnani, medico veterinario igienista, di redigere una nuova versione aggiornata del manuale di autocontrollo nel rispetto delle normative vigenti. Tale aggiornamento prevede, innanzitutto, una specifica formazione di quanti operano nei bar e nelle sagre patronali, allo scopo di prevenire i pericoli derivanti da contaminazioni alimentari. «L’obbligatorietà di questo genere di formazione non deve tuttavia far pensare a corsi scontati o noiosi – spiega Magnani – I corsi sia per i responsabili, sia per gli addetti sono stati arricchiti e resi accattivanti da clip spiritose ideate da Roberta Malipiero dell’Area comunicazione e formazione di Noi Padova: si vedono cuochi commettere volontariamente degli errori che servono da spunto per la discussione e l’indicazione delle relative linee guida». L’ideale sarebbe formare almeno due persone per ciascuna realtà parrocchiale coinvolta nella somministrazione di cibi e bevande; nello specifico, due responsabili del manuale di autocontrollo per il bar, due per la cucina e la sagra patronale, oltre a un numero non specificato di volontari addetti alla manipolazione degli alimenti. «Formarsi serve per prevenire errori banali che possono avere gravi conseguenze sulla salute – precisa Magnani – In genere, credo sarebbe auspicabile promuovere delle campagne informative rivolte a tutta la popolazione, per evitare di incorrere in errori di interpretazione, per esempio, di quanto esposto nelle etichette degli alimenti, e per sfatare molti miti sulla conservazione e sulla consumazione dei cibi».
Noi Padova ha accolto la richiesta di molte realtà affiliate di organizzare una formazione antincendio per i volontari che operano nell’ambito di eventi di promozione sociale, per dar modo di gestire tali iniziative in totale sicurezza e rispetto delle normative. A seguito della ripartenza delle attività post Covid, i circoli si sono messi infatti a servizio nel loro contesto per curare in stretta collaborazione con la parrocchia alcuni eventi di aggregazione sociale, quali ad esempio le feste comunitarie. Verranno così presto comunicate attraverso la newsletter le opportunità di adesione a corsi antincendio.
