FattiAlcuni migranti, a bordo della nave ferma davanti all'isola di Lampedusa, si sono gettati in mare. Nella notte evacuazione medica urgente e una donna con un attacco di panico. "Mancano le parole"
ROMA – Alcuni migranti a bordo della nave Open Arms, ferma davanti all’isola di Lampedusa, si stanno gettando in mare nel tentativo di raggiungere l’isola a nuoto. Nel punto in cui la nave è alla fonda, davanti a Cala Francese, è giunta una motovedetta della guardia costiera. “La situazione” a bordo della nave Open Arms “e’ fuori controllo”, scrive la ong spagnola in un tweet che fornisce ulteriori dettagli sul tentativo di raggiungere l’isola di Lampedusa messo in atto da alcuni migranti a bordo. Secondo quanto riferisce Open Arms sono stati in nove a gettarsi in acqua nel tentativo di raggiungere “disperatamente” la costa di Lampedusa. Sono stati recuperati e tratti in salvo da una motovedetta della guardia costiera e sono stati assistiti dai sanitari del Poliambulatorio di Lampedusa. Successivamente altri due migranti si sono gettati in acqua sempre nel tentativo di raggiungere a nuoto l’isola. Open Arms parla di una “situazione critica” a bordo. “La situazione è disperata. Mancano le parole”. Il diciannovesimo giorno in mare per i naufraghi sulla nave Open Arms si è aperto con un uomo che si butta in mare per cercare di raggiungere le coste di Lampedusa, subito recuperato dalla guardia costiera. Dopo una “notte delirante”, una evacuazione medica urgente e una donna con un attacco di panico. Il governo italiano sta pensando ad un trasferimento in Spagna dei migranti con navi militari. Open Arms giudica questa decisione “incomprensibile”: con un aereo da Catania si potrebbe spendere molto meno e darebbe dignità alle persone a bordoIl ministro dell’Interno Matteo Salvini commenta: “Ong spagnola, nave spagnola, porto spagnolo: giusto cosi’. La coerenza e la fermezza italiane pagano, non siamo più il campo profughi d’Europa”.
In mattinata uno dei migranti si era tuffato in acqua, tentando di raggiungere Lampedusa a nuoto, ed era stato raggiunto e recuperato da una unità della guardia costiera. L’episodio è stato documentato dal fondatore della ong spagnola Oscar Camps con un breve video su twitter. Trasportato sulla terraferma, l’uomo ha dato in escandescenze tentando nuovamente di gettarsi in acqua nel tentativo di non fare ritorno a bordo della nave della ong. Da qui la decisione di far rotta verso Lampedusa. Altri hanno seguito il suo esempio.
