Parrocchie del Comune di Campodarsego. Avvento, un cammino condiviso per vivere con slancio il tempo di attesa
Cinque parrocchie in cammino: tre serate di cinema, preghiera ed ecumenismo per vivere l’Avvento con uno slancio nuovo, riscoprendo fraternità, speranza e futuro
Un passo alla volta, insieme, anche in tempo di Avvento. È questo il significato del percorso di preparazione al Natale voluto dalle parrocchie di Campodarsego. Cinque comunità unite nel proporre tre serate differenti, nei tempi (venerdì 5, 12 e 19 dicembre), negli spunti di riflessione, e nei luoghi in cui ritrovarsi. «L’idea è cercare di vivere con uno slancio nuovo questo tempo – spiega il parroco di Campodarsego, Bronzola e Fiumicello, don Paolo Pegoraro – Insieme abbiamo pensato a un percorso scandito da proposte diversificate tra loro nei temi e nei linguaggi. Saranno tre serate di riflessione, cinema e spiritualità per ritrovare ciò che più conta in questo straordinario tempo di attesa: la fraternità, la speranza e un futuro che si apre di nuovo». Il primo appuntamento sarà venerdì 5 dicembre alle 20.30 al cinema teatro Aurora di Campodarsego con la proiezione di Come fratelli, commedia di Antonio Padovan che celebra i legami inaspettati e la forza della famiglia; la visione sarà accompagnata dalle sollecitazioni di Patrizia Parodi, giornalista de La Difesa del popolo (ingresso con offerta libera). Il 12, alle 20.30, ritrovo nella chiesa di Reschigliano per “Il Natale di domani”, celebrazione penitenziale per giovani e adulti. «Porla volutamente al centro di questo percorso – spiega don Paolo Zaramella, parroco di Reschigliano e Sant’Andrea – significa fare posto nella nostra vita perché Gesù possa nascere in noi. Chiedere il dono del perdono dei peccati, attraverso il sacramento della riconciliazione, è una strada privilegiata per prepararci al Natale, anche in anticipo, proprio per poter vivere questo sacramento non di corsa, ma in un contesto preparato e insieme ad altri». Terza tappa, il 19 alle 20.30 nella chiesa di Sant’Andrea, con “È ancora Natale”, incontro con la pastora battista Lidia Maggi, che aiuterà a entrare nella memoria dell’evento del Natale che riapre il futuro. «La presenza di Lidia Maggi, figura di spicco nel panorama teologico italiano, è una opportunità per il territorio e un segno di apertura e di ecumenismo» concludono i due parroci.