Pionca “galoppa” sulle ali della solidarietà

Il cavallo rimane il protagonista della sagra di Pionca (12-16 settembre) che proprio grazie agli equini si è rilanciata alcuni anni fa. Sfilate, abilità e spettacoli in sella però non hanno snaturato una manifestazione voluta principalmente dalla parrocchia, che guarda all'educazione dei più piccoli con il completamento della scuola per l'infanzia e la consegna di parte del ricavato alla Città della speranza.

Redazione

Nel panorama delle sagre nostrane, quella di Pionca, in programma dal 12 al 16 settembre, si distingue per almeno due motivi. Il primo sta nell’aver saputo sviluppare in pochi anni, accanto agli immancabili stand gastronomico, luna park e pesca di beneficenza, due poli di attrazione di grande, se non grandissimo successo: il palio dell’uva e, soprattutto, gli “scenari equestri” di “Pionca cavalli”. Il secondo risiede nel fatto che, nonostante abbia scommesso – è proprio il caso di dirlo – sul purosangue vincente, la manifestazione non ha perduto quell’atteggiamento di umiltà e attenzione ai piccoli e grandi bisogni della comunità che costituisce la cifra più autentica e genuina delle feste parrocchiali.

Dai banchi della chiesa di Sant’Ambrogio, del resto, proviene la maggioranza dei duecento volontari che seguono in maniera sistematica i molteplici aspetti organizzativi della sagra. Ed è sempre la parrocchia ad aver saputo coinvolgere nell’iniziativa, facendola diventare la festa dell’intero paese, un po’ tutte le anime e associazioni di Pionca nonché il consorzio delle pro loco del Graticolato romano, che fornisce varie strutture a condizioni di vantaggio. Importante è pure il supporto materiale delle parrocchie di Peraga e Vigonza, con cui Pionca condivide l’esperienza di unità pastorale che questa sagra dimostra essere in equilibrio tra sano campanilismo e desiderio di condivisione con le comunità sorelle.

La parrocchia rimane dunque saldamente il perno di una sagra che, anno dopo anno, si fa sempre più complessa, senza però perdere mai di vista l’obiettivo originario e principale della rassegna: essere un momento di aggregazione comunitaria. La manifestazione ha anche un’altra finalità: il completamento della scuola dell’infanzia parrocchiale: «La struttura è arrivata al tetto ma è ancora al grezzo – spiega Michele Levorato del comitato che organizza la festa – Con i proventi della sagra e il sostegno di comune e società civile contiamo di partire presto con l’impiantistica. Anche l’attuale edificio è stato frutto della generosità del paese, ma ormai è superato. Sorge su tre piani, con il refettorio nel seminterrato, e adeguarlo alle moderne esigenze sarebbe costato più che costruire una scuola nuova».

Il cartellone degli intrattenimenti della sagra concentra il grosso degli appuntamenti nella giornata di domenica 14, che inizierà già alle 8 con la messa solenne cantata. Alle 10.30 sono in programma le sfide tra le quattro contrade del paese, alla cui presentazione è dedicata la sera inaugurale di venerdì 12. La sesta edizione del palio prevede una gara di pigiatura dell’uva, riservata alle signore, e una corsa con le botti per soli uomini. Le iniziative di “Pionca cavalli”, kermesse ideata undici anni fa da due giovani del paese e grazie alla quale la sagra si è rilanciata dopo una fase di appannamento, partiranno invece subito dopo la messa. Alle 9.30, con replica alle 15, prenderà avvio la vetrina equestre con la sfilata di carrozze, carri e figuranti, accompagnati dalla banda di Sant’Andrea e dai Musici et sbandieratori di Petracha. Alle 10 ci sarà l’inaugurazione ufficiale con le autorità, mentre lungo via Meucci sarà allestita la fiera mercato. Dalle 15.30 e per tutto il pomeriggio, nell’area verde di via Don Masetto avrà luogo un intrattenimento equestre con esibizioni di corsa a ostacoli e altre prove di abilità, giro sui pony e in carrozza per bambini e adulti e la mostra cavalli.

«L’evento di maggiore attrattiva, non solo di “Pionca cavalli” ma della sagra intera, sarà lo spettacolo equestre “Ridiamoci su!”. È in programma sabato, domenica e martedì alle 21 nel capannone coperto con pista da 650 metri quadrati e due tribune da trecento posti ciascuna. Si tratta di uno show di altissima qualità: l’anno scorso la nostra rassegna ha ottenuto il patrocinio della Fiera cavalli di Verona, la più importante vetrina italiana del settore. Lo spettacolo di Pionca servirà a selezionare gli artisti, di caratura internazionale, che ambiscono a essere scritturati per il gran galà scaligero di novembre. I biglietti costano da 3 a 10 euro e possono essere prenotati sul sito www.pioncacavalli.net».

La giornata di lunedì 15 propone alle 20.30 il taglio di una grande torta con ricavato a favore della Città della speranza e alle 21.30 lo spettacolo a offerta libera “Il mondo del cavallo” presentato dagli artisti di “Pionca cavalli”. La sagra si chiude martedì con lo spettacolo pirotecnico.

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