Normalmente quando un partito e' al governo perde consenso, in Veneto invece la Lega governa eppure e' il primo partito per preferenze. Lo evidenzia il governatore del Veneto Luca Zaia, secondo cui le preferenze accordate alla Lega in Veneto "confermano anche la nostra azione amministrativa".
Dopo il voto di ieri, la maggior parte dei parlamentari apparterra’ a “forze e partiti che si sono schierati a favore” dell’autonomia del Veneto, conclude Zaia, pertanto “su questa partita non ci sono piu’ alibi per nessuno”.
Nella sfida interna al Centrodestra, in Veneto non c’è stata partita: 31,8 a 10,9 al Senato tra Lega e Forza Italia, 32,3 a 10,6 alla Camera. Un divario che si riflette anche nei seggi: 11 a 3 nel proporzionale alla Camera, 5 a 2 al Senato più naturalmente gli eletti nei collegi uninominali.
