Primo giorno di scuola. L’augurio di Eraldo Affinati a studenti, insegnanti e genitori

Oggi riaprono i battenti gli istituti di 9 Regioni e della Provincia autonoma di Trento. Di nuovo in presenza, i docenti avranno il compito di ricucire lo strappo causato dalla lunga chiusura forzata in quel "tessuto connettivo profondo del Paese" che è la scuola, dice l'insegnante e scrittore romano. Ai ragazzi l'augurio di saper mettere a frutto l'esperienza umana, dolorosa ma significativa, vissuta. La scuola, afferma, "distribuisce ai giovani le carte del futuro". Prendersene cura significa "custodire il principio di umanità presente in noi"