Chiesa | DiocesiQuaresima di fraternità È questo lo slogan scelto per accompagnare il cammino di giovani, adulti, famiglie e ragazzi. Quattro incontri di presentazione, dal 29
La Quaresima? “Dalla testa ai piedi”. Dalle ceneri in testa del mercoledì che dà inizio al forte periodo liturgico, fino all’acqua sui piedi della lavanda del Giovedì santo. Per don Tonino Bello «una strada, apparentemente, poco meno di due metri. Ma, in verità, molto più lunga e faticosa. Perché si tratta di partire dalla propria testa per arrivare ai piedi degli altri». Sono queste parole, “Dalla testa ai piedi”, che ispirano la proposta 2024 della Quaresima di fraternità a cura dell’Ufficio missionario della Diocesi di Padova. «Un percorso – commenta il direttore, don Raffaele Coccato – che parte dalla testa e coinvolgendo tutto il nostro corpo, tutti i nostri sensi, arriva fino ai piedi che con coraggio si incamminano per annunciare la gioia della Pasqua». Tanti i materiali sono a disposizione, online sul sito quaresima difraternita.it e vengono consegnati nei quattro appuntamenti zonali in programma, sempre alle 20.30, lunedì 29 gennaio a Fellette, mercoledì 31 al Crocifisso in Padova, lunedì 5 febbraio al Redentore a Monselice e mercoledì 7 a Sant’Anna di Piove di Sacco. Cuore della proposta è l’itinerario spirituale per giovani, adulti e famiglie, uno strumento per la riflessione e la preghiera personale e comunitaria. «Ogni domenica – spiega don Coccato – faremo il viaggio dalla vita alla Parola per tornare alla vita. Partiremo dall’esperienza delle missioni, passeremo alla Parola di Dio con il commento biblico di don Maurizio Rigato, la riflessione su come fare esperienza di Dio attraverso uno dei cinque sensi con don Giovanni Molon e le altre riflessioni di don Silvano Trincanato». Le testimonianze arriveranno dal Brasile con don Luigi Turato, dalla Palestina con suor Lucia Corradin (Elisabettina), dall’Etiopia con Ilaria Scocco, da Pacaraima, al confine tra Venezuela e Brasile, con don Mattia Bezze e dalla Thailandia con don Bruno Rossi. Elide Siviero proporrà il testo finale per la Settimana santa. A queste testimonianze, poi, ogni settimana, attraverso un collegamento Qr-code, arriveranno le provocazioni dalla vita e dall’impegno di testimoni come Dorothy Stang, le donne di Women Wage Peace, Annalena Tonelli, don Oreste Benzi e i coniugi Takashi Paolo Nagari e Marina Midori Moriyama. Sarà a disposizione anche una traccia di approfondimento per evidenziare alcuni gesti liturgici collegati a uno dei cinque sensi e suggerimenti pratici a cura di don Sebastiano Bertin. A questo strumento si affiancherà un itinerario online per bambini e ragazzi, una vera e propria “cassetta degli attrezzi” con attività per genitori, catechisti ed educatori che connetterà con attività, giochi e fumetti uno dei cinque sensi a un personaggio biblico, un testimone e un paese. Saranno poi riproposte le consuete cassettine-salvadanaio per i ragazzi a favore delle missioni, ma anche una grande cassetta per la raccolta offerte da usare in parrocchia, oltre che la croce “porta ulivo” per la festa delle Palme Insieme ai contribuiti delle persone già citate hanno collaborato l’Ufficio per l’annuncio e la catechesi, l’Ufficio di Pastorale dell’educazione e della scuola, la redazione di Dall’Alba al tramonto, l’Ufficio comunicazioni sociali e l’Acr diocesana.
I referenti dei circoli affiliati a Noi Padova sono invitati a partecipare a un incontro formativo che si terrà mercoledì 31 gennaio alle 21 nel centro parrocchiale di Mandria (via Armistizio 281 in Padova). Sarà il primo appuntamento con la nuova presidente Giorgina Garbo. Sono previsti gli interventi di don Dante Carraro e Johnny Dotti sui temi della motivazione al servizio e l’importanza delle relazioni; modera l’incontro Patrizia Parodi, giornalista della Difesa del popolo.
