Sono stati 585 i reati a danno di minori commessi nel 2024 in Veneto, in aumento del 5 per cento rispetto all’anno precedente. Un andamento leggermente superiore a quello nazionale (4 per cento). I dati sono stati resi noti dalla Fondazione Terre des Hommes in occasione della presentazione del Dossier indifesa “La condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo” 2025 e in vista della Giornata internazionale delle bambine dell’11 ottobre. Anche in Veneto, come a livello nazionale, le vittime sono infatti in prevalenza di genere femminile, pari al 69 per cento del totale. La prevalenza femminile è particolarmente evidente nei reati a sfondo sessuale: 92 per cento, 80 per cento nella pornografia minorile. I maltrattamenti in famiglia sono la fattispecie di reato con più casi: 262 nel 2024, in aumento del 31 per cento rispetto all’anno precedente.