Regolarizzazione immigrati. Forti (Caritas italiana): “Sarebbe operazione di grande civiltà”

Priorità ai lavoratori del settore agricolo e della collaborazione familiare, per poi concludere il processo di regolarizzazione di tutti i 600.000 "invisibili" entro l'autunno. Serve anche il coinvolgimento del Terzo settore e ampie misure per un serio inserimento sociale. E' quanto auspica Oliviero Forti, di Caritas italiana