Chiesa | Diocesi
Riscoprire la forza della testimonianza: il vescovo Claudio e la figura di don Domenico Leonati
Il vescovo Claudio sottolinea l’azione concreta di don Leonati e la sua attenzione sociale
Chiesa | DiocesiIl vescovo Claudio sottolinea l’azione concreta di don Leonati e la sua attenzione sociale
Al vescovo Claudio è stato chiesto di introdurre il catalogo della mostra “Un abbraccio che fa storia. Presenza e attività di don Domenico Leonati” che la parrocchia San Marco di Ponte di Brenta ha voluto realizzare in occasione della sua tradizionale festa patronale. Qui il suo intervento riportato integralmente.
Io stesso sono stato sorpreso riscoprendo la forza di testimonianza e di capacità di attenzione sociale di don Domenico. Nell’intera vicenda umana, spirituale e pastorale di questo grande sacerdote del 18° secolo si respira una visione che è al tempo stesso profetica ma anche estremamente concreta. Pienamente figlio del nostro Redentore, ma anche del suo tempo e della Chiesa, don Domenico aveva intuito che occorreva prendersi in carico in prima persona delle povertà e delle speranze della sua gente e del suo territorio. In questo senso il titolo dato a questa mostra – “Un abbraccio che fa storia” – è indicativo di un atteggiamento e di una vocazione che la Chiesa di ogni tempo e di ogni territorio dovrebbe avere nei confronti dei popoli. Si parte sempre da un abbraccio: non importa chi abbiamo davanti. E non importa neppure quanto “siamo in grado’” di fare. Un abbraccio è sempre in grado di “fare la storia”, cioè di incidere sulle persone, sulle famiglie, sull’educazione, sulle relazioni, sulle esistenze, e ultimamente anche sul tessuto sociale. Per questo intendo rivolgere il mio personale plauso a tutta la comunità di San Marco in Ponte di Brenta – insieme alla congregazione delle suore Salesie, che ha sostenuto l’iniziativa con attenzione ed entusiasmo – perché ha avuto la costanza, la forza e anche il coraggio di promuovere questa mostra (con tutte le iniziative che la sostengono) che, accendendo le luci sulla figura di questo sacerdote che così tanto ha dato a tutta la Chiesa di Padova, può farci riscoprire quell’abbraccio semplice e gratuito che è a portata di tutti. E che può cambiare, in meglio, il nostro tempo.
mons. Claudio Cipolla