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Rohingya. Il cardinale Charles Bo (Myanmar): “Aung San Suu Kyi a L’Aja a rappresentare tutto il popolo del Myanmar e a dargli voce”
Il cardinale Charles Bo ha portato nella sala dei leader religiosi del mondo riuniti da Religions for Peace il dramma di questa popolazione e di un intero Paese chiamato a rispondere di genocidio e crimini contro l’umanità. "La mia impressione - spiega il cardinale - è che i media abbiano preso una posizione molto forte a loro favore, limitandosi purtroppo a raccontare solo un lato della storia". E ricorda l'impegno della Chiesa locale che, insieme ai rappresentanti musulmani, buddisti e indù si batte perché il ritorno dei Rohingya sia “pianificato, dignitoso, volontario e sicuro”.