S. B. Shevchuk: “Chiediamo al mondo di non chiudere gli occhi davanti alle piaghe del popolo ucraino”

Alla vigilia del 24 febbraio, giorno in cui un anno fa cominciava l’invasione russa in Ucraina, Sua Beatitudine Shvchuk ripercorre i mesi di guerra e di aiuto umanitario alla popolazione. “Ogni nostra parrocchia è diventata un centro di servizio sociale. Sono orgoglioso dei miei vescovi e sacerdoti, monaci e monache” anche se “si sentono demoralizzati per i funerali senza fine di vittime civili e militari che celebrano. Ma la Chiesa oggi è una piccola luce di speranza. Questa solidarietà cristiana, questo amore e questo affidamento totale al Signore, ci donano la possibilità di sperare”