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Salute. Tumori, pochi screening e diagnosi in stadi avanzati per i migranti. Disparità di accesso alle cure
Barriere linguistiche e problemi burocratici ostacolano la prevenzione. Il 39% delle immigrate non esegue la mammografia e le diagnosi precoci di carcinoma del seno sono inferiori rispetto alle italiane. Perrone, presidente Aiom: “L’80% degli specialisti ritiene di avere solo parzialmente o di essere del tutto privo di strumenti adeguati per la gestione del paziente straniero”. Solo il 40% ha il supporto del mediatore culturale