Sanità. Don Angelelli (Cei): “Rimettere la relazione al centro della cura. E nessuno resti indietro”

Concluso il 15 maggio a Verona il XXV Convegno nazionale di pastorale della salute. Parla don Angelelli: "La sfida è mantenere la vocazione universalistica del Ssn". No all'autonomia differenziata. Urgente "supplire alla carenza di servizi del Centro-Sud". Necessario "investire sul personale sanitario" e "rimettere la relazione al centro della cura". L'obiettivo non è "raggiungere performance eccezionali, ma parametrare il tutto affinché nessuno resti indietro”