Chiesa | Diocesi
Con la creazione di una proposta di formazione dei seminaristi condivisa da quattro Diocesi – “Seminario insieme” a Sarmeola – si è presa la decisione di affidare totalmente la Scuola di preghiera (SdP), al via lunedì 27 ottobre, agli uffici di Pastorale dei giovani e delle vocazioni della Diocesi di Padova.
La proposta avrà molte novità, ma si manterranno i due “centri pulsanti” che da 25 anni animano questa esperienza: la preghiera e la Parola. Vogliamo, infatti, offrire ai giovani una volta al mese un percorso di preghiera – rallentare, fermarsi, respirare davanti a Gesù – e di contatto con la Parola: entrare
nella ricchezza e nella freschezza del testo biblico. L’obiettivo dell’edizione 2025-26 è riscoprire e gustare la vita battesimale. Ecco alcune novità. Il luogo: saremo ospitati nella chiesa di Santa Teresa di Gesù Bambino in Padova (via dei Salici 36, quartiere Guizza). È vicina al centro e ben collegata dai mezzi pubblici, ci sono numerosi parcheggi e spazio verde. La pronta accoglienza del parroco, don Silvano Trincanato, e l’entusiasmo di alcuni parrocchiani non sono mancati. L’équipe organizzativa è composta dal “direttorio” di Pastorale dei giovani assieme ad altri giovani e consacrate. I giovani che la realizzeranno: un gruppo di ragazzi e ragazze della Pastorale dei giovani, della foresteria di Santa Teresa, della Fraternità “Marta e Maria” (si veda l’articolo qui sotto, ndr)) e di Casa Sant’Andrea, il coro e orchestra del Seminario.
Le lectio: più voci, diversi preti e consacrate ci guideranno a entrare nella Parola per un contatto vivo e profondo. La struttura della serata: dopo il semplice buffet di accoglienza dalle ore 20 per chi arriva direttamente dal lavoro o dall’università, alle ore 20.45 inizia la preghiera comunitaria in chiesa e a ogni appuntamento si penseranno modalità diverse per coinvolgersi nella fede e per lasciarsi provocare dal tema.
Il titolo, “Rigeneràti per rigenerare”, richiama il battesimo e si inserisce nel cammino post sinodale. Siamo stati «rigenerati dallo Spirito Santo» (Rito del battesimo, 62) per entrare a far parte non solo della nostra famiglia di sangue ma di quella di Dio che è la Chiesa sparsa nel mondo. Nel Sinodo diocesano (2021-24) l’ascolto del Maestro e della situazione di oggi ha portato a riscoprire questa «grazia battesimale» (Rito, 53) che opera in ogni cristiano e cristiana «rigeneràti» (Messale) e porta frutti per la vita della comunità, cioè la disponibilità nel cuore di alcuni credenti a mettersi a servizio “per rigenerare” la fede degli altri. Chiamiamo questi servizi che nascono in comunità “ministeri battesimali”. La Scuola di preghiera diocesana quest’anno aiuterà la sensibilità dei giovani a riconoscere questi “frutti battesimali” in loro e attorno a loro, in modo particolare i frutti dell’annunciare, del celebrare, del farsi prossimi, del custodire i beni e del fare comunità. Questi elementi della vita cristiana da “rigenerati” diventano ambiti missionari “per rigenerare”. La Pastorale dei giovani curerà questo percorso anche pensando ai mille giovani che hanno partecipato al Giubileo l’estate scorsa. Come poter vivere l’intensa esperienza di preghiera di Roma come “pellegrini di speranza” anche a Padova? Come rimanere connessi e come continuare la condivisione del camping dell’Olgiata? Ecco la SdP!

La Scuola di preghiera cambia sede. La Chiesa di Santa Teresa di Gesù Bambino (via dei Salici 36, quartiere Guizza, Padova) è ampia, accogliente e facile da raggiungere in tram (si trova a 500 metri dalle fermate “Cuoco” e “Sacchetti”), in bicicletta dal centro di Padova, e in auto. Numerosi i parcheggi nel quartiere (via dell’Orna e via Bracciolini). Mappe e info in vocazionipadova.it