Idee
Settimane sociali. Uscire migliori dalla pandemia: puntiamo sui giovani e sui territori
C’è un legame evidente tra disuguaglianze e degrado ambientale, cresciuti e accentuatisi in questo tempo di pandemia. C’è una radice comune sottostante questi fenomeni intrecciati e in aggravamento: un’economia malata. E l’economia si è ammalata perché l’homo sapiens è spesso diventato homo oeconomicus: “individualista, calcolatore e dominatore”. Pur essendo la specie umana - tra tutte le specie - quella “più cooperativa”. Con chiarezza, senza giri di parole, papa Francesco è tornato mercoledì scorso 26 agosto a sferzare tutti, soprattutto chi ha responsabilità. Un appello, un grido direi, affinché ciascuno di noi acquisisca consapevolezza piena e non resti a guardare. C’è da lavorare per cambiare, per “uscire migliori” dalle crisi già evidenti del “mondo di prima” e che l’emergenza pandemica ha aggravato nel “mondo di adesso”. La 49ª Settimana Sociale dei Cattolici dedicata a "Il Pianeta che speriamo. Lavoro, ambiente, Speranza. #Tutto è connesso", alla quale stiamo lavorando, prova a dare una chiave di lettura coerente e interdisciplinare, a indicare una direzione di marcia e a formulare proposte concrete