Al termine della solenne processione per la festa di sant’Antonio del 13 giugno, padre Roberto Brandinelli, Ministro provinciale dei Frati Minori Conventuali, ha rivolto un saluto ai presenti, intrecciando il significato profondo del cammino appena compiuto con le sfide e i desideri del nostro tempo.
«Abbiamo appena percorso le vie della nostra città camminando insieme al nostro amato Santo – ha detto – lo abbiamo fatto in questo anno giubilare, che Papa Francesco ha voluto dedicare alla speranza». Un pellegrinaggio che, ha sottolineato Brandinelli, non è soltanto simbolico, ma riflette la realtà concreta di tante persone che nel mondo camminano per necessità: «C’è chi lo fa per fuggire dalla guerra, dalla fame, dalla miseria, chi lo fa per cercare una vita migliore. E c’è anche chi vorrebbe camminare, ma è bloccato sotto le bombe».
Il Ministro provinciale ha poi richiamato l’esempio di sant’Antonio come «pellegrino straordinario», capace di consumarsi per l’annuncio del Vangelo, fino a conoscere naufragi e difficoltà. Un pellegrinaggio, il suo, che non è stato solo fisico, ma spirituale: «Un cammino che conduce da se stessi all’incontro con gli altri, specie i più poveri e sofferenti».
A ottocento anni dalla sua morte, ha ricordato Brandinelli, Antonio «non ha smesso di soccorrere i suoi devoti» e anche oggi continua a ricevere le preghiere, le suppliche, le richieste dei fedeli. Ma la sua risposta non è solo nei miracoli invocati: è anche in una consegna. «Non si congeda da noi senza affidarci un compito: farci noi stessi pellegrini, noi stessi portatori di speranza. Per i poveri, per gli umili, per i sofferenti che conosciamo – forse proprio per quelli per cui siamo venuti a pregare».
Nel congedare i fedeli, padre Brandinelli ha infine espresso un grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della Festa, invitando ciascuno a riprendere il cammino quotidiano con uno spirito rinnovato: «Ormai si fa sera, è tempo di tornare alle nostre case. Facciamolo con gratitudine verso Dio per averci donato un Santo come Antonio e con il desiderio di portare ovunque l’annuncio del Risorto. La pace sia con tutti voi».