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Siria. P. Karakach (Aleppo): “Segni di speranza ma anche perplessità sul futuro”. Le proposte cristiane per la nuova Siria
Tra giovani musulmani che donano fiori ai cristiani davanti alle chiese di Damasco e di Aleppo e richieste di rimuovere segni esteriori della propria fede, riprende la vita in Siria, dopo la caduta del regime. Cresce l'attesa in vista del 1° marzo quando scadrà il mandato del Governo di transizione e su quella che dovrà essere la nuova Siria. A raccontare al Sir le speranze e le perplessità dei cristiani del Paese è il parroco di Aleppo, il francescano della Custodia di Terra Santa, padre Karakach