Chiesa | DiocesiContributi di Thierry Bonaventura, Simona Borello, Simone Bruno, Linda Fregoli, Roberto Massaro, Carlo Meneghetti, Guido Mocellin, Patrizia Morgante, Romina Ramazzotti, Michele Sorice, Alessandro Zaccuri. Direttore editoriale Simone Morandini
Sono tantissimi i cristiani che “girano” sui social o che gestiscono pagine (blog) molto frequentate. L’ennesima alluvione di influencer di Cristo o di predicatori 2.0, oppure si tratta di nuove forme per comunicare la «buona novella»?
Il secondo numero di «Credere Oggi» 2025, rivista bimestrale delle Edizioni Messaggero Padova, parte da alcune domande: quanto è cambiata la comunicazione in questi ultimi dieci anni? E come cambiamo noi, che abitiamo questo tempo dell’intelligenza artificiale e dei social e come cambia la nostra mente? Quali rischi, quali opportunità, quali sfide etiche si aprono dinanzi a noi? E il virtuale ci aiuta a cogliere la realtà o spesso chi sta sui social mente?
In secondo luogo il fascicolo offre un focus, un metodo e uno strumento per aiutare a esplorare il fenomeno “cristiani e social network”, ma anche per suggerire come “abitarli” da credenti: davvero la realtà ecclesiale sa ripensarsi per stare “onlife”?
Il numero presenta riflessioni, ma anche esperienze e buone pratiche in tal senso a partire dai contributi di Thierry Bonaventura, Simona Borello, Simone Bruno, Linda Fregoli, Roberto Massaro, Carlo Meneghetti, Guido Mocellin, Patrizia Morgante, Romina Ramazzotti, Michele Sorice, Alessandro Zaccuri.
Abstract in allegato con indice, editoriale di Simone Morandini dal titolo “SocialMente: una parola, molte valenze” e il contributo integrale “Come abitare gli spazi social? Per comunicare identità religiose e rinarrare il vangelo in uno spazio diverso” di Patrizia Morgante.
