Mosaico | Sagre e FesteTutti in attesa della “Scontrada” di mercoledì 13 agosto. Ma la sagra inizia domani, venerdì 8, e si protrarrà fino al 31 nei quattro weekend del mese. Parte del ricavato andrà alla Caritas parrocchiale, una realtà in grande crescita che potrebbe aprire qui un secondo centro d’ascolto vicariale
Saranno ben quattro a Solesino nel mese di agosto i fine settimana dedicati a festeggiare degnamente la patrona, Maria Assunta. Anche nel bel mezzo dell’estate, in pochi rinunciano a un momento così prezioso per stare insieme e dalla fraternità trarre la forza per ripartire con il nuovo anno pastorale.
«La sagra – annuncia don Galdino Rostellato, dal 2010 alla guida della comunità nel vicariato di Monselice – si terrà dall’8 al 10 agosto, dal 12 al 17, e anche nei due fine settimana dal 22 al 24 e dal 29 al 31 agosto». Il cuore della manifestazione sarà però nei giorni a ridosso dell’Assunta, quando anche l’amministrazione comunale organizzerà spettacoli musicali, giostre, una sfilata di moda e, la sera del 17, anche i fuochi d’artificio.
Ricco lo stand gastronomico, che anche quest’anno offrirà l’apprezzatissima grigliata e il pollo, un gustoso pesce fritto, la tagliata, gli spaghetti allo scoglio e, per chi vorrà, anche la pizza. La pesca di beneficienza, gestita da anni dai genitori dei bimbi della scuola dell’infanzia parrocchiale, contribuisce a sostenere quella che è, da più di cent’anni, l’unico istituto dedicato ai bambini in età prescolare all’interno del comune.
Impossibile per gli abitanti di Solesino perdersi la “Scontrada”, che si terrà nel campo sportivo della parrocchia la sera del 13 agosto: «I ragazzi delle diverse vie del paese, divisi in contrade, parteciperanno a una kermesse che ricorda i vecchi “Giochi senza frontiere”: prove di abilità e giochi sull’acqua. Ogni anno la gradinata è piena». Venerdì 15, alle 9.30, la messa solenne animata dalla corale Mons. Ugo Giacomello, mentre lunedì 18, anche se gli stand resteranno chiusi, la comunità si radunerà alle 19 in chiesa per la messa concelebrata da tutti i sacerdoti legati a vario titolo alla parrocchia di Solesino e agli altri preti del vicariato: «Al termine – annuncia don Galdino – tutti coloro che prestano servizio in parrocchia si troveranno per mangiare insieme. L’anno scorso eravamo più di 200».
La sagra però servirà anche a celebrare la solidarietà: «L’incasso di martedì 12 sarà interamente devoluto alla Caritas parrocchiale, che sta diventando – anche per via del bisogno crescente – una grossa realtà, sia per la distribuzione di generi alimentari sia per la raccolta e messa a disposizione di vestiti usati. Stiamo anche pensando di realizzare un secondo centro di ascolto vicariale, oltre a quello che si trova di Monselice». Si tratterà comunque di una festa mariana, perché a questa connotazione la comunità non intende proprio rinunciare: «Il legame con Maria, a Solesino, è particolarmente stretto: sono tanti i pellegrinaggi che organizziamo e forte è la devozione, segno di una presenza che sentiamo sempre vicina».
