Spagna: Ourense, incendi distruggono due chiese. Mons. Carrasco (Lugo): “Preghiamo perché le famiglie possano tornare nelle loro case”
Due chiese nella zona di O Barco de Valdeorras, a Ourense, sono state divorate dalle fiamme degli incendi che da oltre una settimana stanno devastando la provincia galiziana, lasciando gli edifici distrutti, con le immagini bruciate e i campanili a rischio di crollo.
“È rimasto in piedi solo un altare circondato da macerie e resti dell’ardesia che ricopriva entrambe le chiese”, riferiscono i media locali. In condizioni simili è rimasta la parrocchia leonese di Orellán, rasa al suolo dal fuoco che negli ultimi giorni ha devastato Las Médulas. Nella vicina diocesi di Lugo, il vescovo Alfonso Carrasco Rouco invita “tutti a unirsi in preghiera al Signore affinché questa catastrofe finisca al più presto”. “I parroci delle zone colpite accompagnano i loro vicini in questi momenti difficili, offrendo loro sostegno e vicinanza”, sottolinea la diocesi di Lugo in un comunicato. “Di fronte agli incendi che devastano la nostra terra”, continua il testo, “la diocesi di Lugo si unisce al dolore di tutta la società per i gravi incendi che stanno attualmente colpendo diverse parrocchie della nostra diocesi, la diocesi sorella di Ourense, così come molte altre località della Spagna”. “Preghiamo per le famiglie che hanno dovuto essere evacuate, nella speranza che possano presto tornare alle loro case; per coloro che hanno perso i propri beni, e per tutti coloro che soffrono in modo particolare a causa di questa tragedia”, continua il testo. “Rendiamo inoltre omaggio a coloro che lottano per proteggere le loro case e i loro mezzi di sussistenza, nonché a tutto il personale impegnato nello spegnimento degli incendi: vigili del fuoco, servizi di emergenza e volontari. Il loro impegno, la loro dedizione e il loro coraggio sono un vero esempio di amore e servizio al prossimo”, sottolinea la diocesi spagnola.