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Tempo del Creato. Contempliamo la casa comune. Due momenti in Diocesi
Tempo del Creato. Due momenti in Diocesi: venerdì 15 un convegno e domenica 17 una passeggiata nella natura
Nel Tempo del Creato 2023, periodo che va dal 1° settembre al 4 ottobre, e segue la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato del 1° settembre scorso, sono due gli appuntamenti in Diocesi che hanno lo scopo di tenere vivo il tema relativo alla cura della Terra. La novità principale riguarda il convegno di venerdì 15 settembre alle ore 19 presso la Fondazione Opera Immacolata Concezione – Oic (zona Mandria, a Padova) dal titolo “È molto quello che si può fare! Il Papa scrive al mondo, Padova risponde”. In questa occasione il vescovo Claudio Cipolla incontrerà gli animatori Laudato si’ della Diocesi insieme ad Antonio Caschetto, coordinatore italiano del progetto Laudato si’ per conto del Movimento cattolico mondiale per il clima. «Sarà un momento per far conoscere tra di loro gli animatori, che in Diocesi sono una quarantina e hanno partecipato l’anno scorso a uno specifico progetto formativo nazionale – spiega suor Francesca Fiorese, direttore dell’ufficio di Pastorale sociale e lavoro. Dal confronto potranno emergere le loro aspettative e potremo comprendere insieme quali passi compiere nelle loro o in altre parrocchie per la cura della casa comune». La seconda parte della serata, con inizio alle 20.30, è aperta alla cittadinanza e sarà un racconto a più voci di cosa si sta facendo nel nostro territorio da parte di alcune realtà impegnate. Saranno presenti: Sergio Giordani, Antonio Santocono, Francesca Da Porto, Dante Carraro, Elena Ongarato, Fabio Toso, Matteo Mascia, Luca Bortoli. Al termine della tavola rotonda (21.15) sarà proiettato il film The Letter – Messaggio per la terra. Il secondo appuntamento è per domenica 17 settembre alle 9 davanti alla chiesa di Alano di Piave (Belluno), per una passeggiata naturalistica e spirituale che durerà fino alle 16. «L’invito è rivolto a tutti, in particolare alle famiglie e ai bambini – spiega suor Fiorese – È un modo per ritrovarsi nella bellezza del nostro territorio, a cavallo tra il periodo estivo che sta finendo e il nuovo anno pastorale. Il senso è contemplare la natura, innamorarsene e sentirsi parte della creazione, così da averne cura».
Iniziative avviate nel 2020 dalla Pastorale sociale
Le passeggiate organizzate in occasione delle Giornate per la cura del Creato sono iniziate quattro anni fa. Nel 2020 il cammino si è svolto nei Colli euganei, sul monte Venda, l’anno dopo sul monte Cecilia, a Baone. Nel 2022 ,la camminata sul tema l’acqua si è tenuta a Caltrano, e quest’anno sarà ad Alano di Piave (provincia di Belluno, Diocesi di Padova). «Sono le comunità stesse ad attivarsi – sottolinea suor Francesca Fiorese – e l’ufficio diocesano le accompagna. Il senso è che si crei uno spirito di fraternità che poi può tradursi nella cura di ciò che è bello».
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