Fatti
Terza età, un approccio integrato dei servizi locali
L’invecchiamento della popolazione richiede un approccio integrato per rispondere ai bisogni degli anziani e delle loro famiglie.
A ribadirlo l’assessore regionale alla sanità, Manuela Lanzarin durante la prima edizione degli Stati generali della Terza età a Vicenza. L’assessore ha evidenziato l’importanza di promuovere l’invecchiamento attivo e di potenziare i servizi assistenziali, come domiciliarità, Rsa, cohousing e appartamenti protetti. In Veneto, con 10 mila anziani non autosufficienti in lista d’attesa e una popolazione ultraottantenne destinata a crescere, (sono 370 mila, ma saranno 650 mila nel 2050) le sfide sono urgenti. Già raggiunti obiettivi come l’assistenza domiciliare al 11,4 per cento degli over 65, sono previsti nuovi posti letto negli ospedali di comunità. Le Rsa rimangono centrali, con 33.774 posti letto autorizzati e standard qualitativi elevati.
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