Chiesa | DiocesiÈ iniziata il Mercoledì delle Ceneri la “Settimana della comunità” del Duomo di Thiene. Ripartita un po’ in sordina l’anno scorso, ancora in tempo di Covid, è un cammino verso la Pasqua che colloca fortemente Gesù al centro.
«Non c’è un sovraccarico di attività, ma alcuni momenti semplici in cui “sostare” insieme sulla prospettiva del Vangelo» sottolineano il parroco don Giovanni Baldo e il vicario parrocchiale don Luca Gottardo. E così – dopo le messe con imposizione delle Ceneri, mercoledì 22, l’adorazione comunitaria nella chiesa del Rosario, giovedì 23 – la sera seguente viene propone in Duomo la sacra rappresentazione “Dal buio alla luce. Passione e resurrezione di Gesù Cristo” (alle 20.45). La serata di sabato 25 febbraio è riservata ai giovani con un momento di incontro e condivisione in centro parrocchiale. «Al di là degli incontri e appuntamenti, la “Settimana della comunità” – scrive il parroco nell’invito –ci chiede di rispondere a una domanda che, secondo il Vangelo, è fondamentale: siamo capaci di camminare insieme? Per comprendere come questa domanda non sia banale, è sufficiente leggere l’evangelista Matteo: “Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro” (18,20). Questo versetto è la cartina di tornasole della verità della nostra fede: può dirsi a casa sua il Signore qui da noi? Sappiamo chiederci tra noi quei comportamenti che fanno della nostra parrocchia e del nostro camminare insieme la Comunità, la Chiesa di Gesù?». Domenica 26 l’appuntamento è alle 10 in Duomo per la messa seguita dalla presentazione dei bilanci economici e pastorali. Lunedì 27, in teatro, sarà ospite padre Ermes Ronchi che, accompagnerà la comunità in una riflessione su fede e ripartenza dopo la pandemia. La conclusione sarà martedì 28. «Vogliamo rivederci comunità fraterna, che segue Gesù, mettendo il Vangelo al centro. Vuole essere un’occasione per andare all’essenziale della vita parrocchiale, un esercizio che ci stimola a riscoprire e a decidere insieme ciò che più conta per la nostra comunità».
