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Torna il Cantanatale per i piccoli ricoverati in pediatria
A Padova. Domenica 18 il raduno è alle 9 in piazza Porta Portello: da lì il corteo si snoderà cantando lungo le strade fino all’ospedale pediatrico
MosaicoA Padova. Domenica 18 il raduno è alle 9 in piazza Porta Portello: da lì il corteo si snoderà cantando lungo le strade fino all’ospedale pediatrico
Domenica 18 dicembre torna il Cantanatale, evento musicale aperto a tutti, ideato da Leandro Barsotti, giornalista del Mattino di Padova, nel 2018, che unisce un coro di persone sotto le finestre della Pediatria di Padova, per rallegrare tutti i bambini che passeranno le feste in ospedale. Il progetto, organizzato dal comitato Cantanatale, è totalmente libero, gratuito e sono vietate raccolte fondi. L’appuntamento è alle 9 in piazza Porta Portello a Padova dove si svolgerà un momento di animazione con balli per bambini, preparati dalla scuola Flashdance, e canti di Natale, guidati da Alessandra Pascali. Alle 11 partirà il corteo con la Renna Cometa, la mascotte del progetto, e tutti sono invitati a indossare un cappellino rosso come simbolo natalizio. Si percorreranno le via Belzoni, Falloppio e Giustiniani per poi arrivare davanti all’ospedale pediatrico. «Canteremo tutti insieme Feliz Navidad – racconta Francesca Trevisi, presidente del comitato Cantanatale – che è la canzone guida scelta quest’anno, e a seguire Tu scendi dalle stelle. Sarà il più grande coro natalizio di Padova! Negli anni passati l’impatto sonoro è stato incredibile, migliaia di persone con le loro voci sono riuscite a scaldare i cuori di tanta gente, vivendo una grandissima emozione». Tutti i bambini in pediatria potranno ascoltare le canzoni dalle finestre e seguire sui social tutto quello che avviene. Inoltre, è stato realizzato un videoclip musicale natalizio, per la prima volta con la partecipazione dei medici pediatri dell’ospedale. «Il Cantanatale – continua la presidente – è un evento molto atteso dai cittadini che non vedono l’ora di partecipare. Questo ci ha fatto capire che le persone hanno bisogno di fare del bene e si dimostrano disponibili quando le si dà la possibilità di fare qualcosa per gli altri». L’obiettivo infatti è di riprendere i valori del Natale: dare in maniera incondizionata all’altro senza aspettarsi nulla in cambio. In questo senso, chi decide di partecipare al progetto dona il proprio tempo e la propria presenza a tutti i bambini e le bambine che stanno affrontando la malattia e la sofferenza in ospedale. Un piccolo, ma in realtà grande gesto che porta gioia a chi lo riceve e ancora di più a chi lo dona.
Venerdì 16 dicembre, alle 21 nel teatro dell’Opsa, dopo tre anni di stop torna il concerto di Natale promosso del coro Lavaredo che sarà diretto da Emanuele Vallone. La rassegna rubanese, giunta alla 21a edizione, verrà inaugurata dal Lavaredo per poi lasciare il palcoscenico alle voci bianche Magiche note di Selva del Montello e dal Walk together gospel choir di Piove di Sacco. L’ingresso è libero, ma sarà un’occasione per raccogliere fondi per l’Opsa.
Dall’8 all’11 dicembre nelle piazze italiane tornano le Stelle di Natale dell’Ail a favore della ricerca e della cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma. Nonostante il rincaro dei prezzi, l’Ail ha deciso di mantenere invariata la donazione minima di 12 euro a pianta. Sono decine e decine i punti allestiti da centinaia di volontari e da oltre 80 sezioni locali nelle piazze di tutta Italia. Per scoprire il banchetto più vicino basta collegarsi al sito www.ail.it