Mosaico
Tre incontri a Battaglia Terme. Il monastero, la legge 1097 e le cave sui Colli
Le conferenze da venerdì 1° ottobre ruotano intorno al duecentesco monastero di Santa Maria, abbattuto nel 1971
In occasione dei cinquant’anni della legge 1097 che ha sancito la chiusura delle cave dei colli Euganei, per la cui approvazione fu determinante allora l’azione del Comitato per la salvezza dei colli di Battaglia, l’associazione La Vespa, in collaborazione con il coordinamento delle associazioni ambientaliste del parco dei colli, propongono tre appuntamenti alle 18 al centro Bachelet di Battaglia Terme alla riscoperta del duecentesco monastero di Santa Maria sul monte delle Croci.
Abbattuto nel 1971 nel contesto delle vicende legate all’estrazione della trachite il monastero rappresentò il simbolo della battaglia ambientalista di quegli anni.
Venerdì 1° ottobre Flavia Tasca parla del monachesimo veneto e del monastero di monte delle Croci dall’anno mille fino al 1700; l’8 Paolo Bonaldi racconta la storia del monastero divenuto azienda agricola dal 1820 al 1900 al tempo dei duchi di Modena, proprietari della villeggiatura del Catajo. Infine, venerdì 15 Gianni Sandon traccia il periodo dal 1920 al 1971 connotato dal passaggio dell’area dalle attività agricole a quelle estrattive. Il sabato successivo a ogni incontro segue una visita guidata a partire dalle 15 ai luoghi descritti nelle conferenze.
Per gli incontri al centro Bachelet sono necessari il green pass e la prenotazione al 347-8285335.
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