Fatti
Ucraina: Sami (Unhcr), “quasi 1.800.000 profughi in Europa, garantire convogli umanitari sicuri”. In Italia 14.000 ingressi
“Tutte le parti devono garantire che il passaggio sia organizzato in modo effettivamente sicuro”. Così Carlotta Sami, portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unchr) commenta al Sir la tregua momentanea concessa dalla Russia in Ucraina per l’apertura di sei corridoi umanitari, indirizzati solo verso la Russia e la Bielorussia. Il governo di Kiev però li rifiuta, considerando la proposta “completamente immorale”.