Sotto lo sguardo di Giacomo e Agata

A Sandon, durante la sagra intitolata a san Giacomo, in programma dal 24 al 30 luglio, i due patroni (Giacomo e Agata) faranno il loro ingresso in chiesa sotto forma di icone. Più precisamente, saranno presentati alla comunità, portati di persona da due famiglie della parrocchia, in occasione della messa delle 10 domenica 27 luglio, presieduta dal vescovo Antonio Mattiazzo.

Dagli slot-mob a un libro denuncia. Chi c’è dietro l’azzardo?

Società schermate, conflitti d'interesse, contratti che impongono milioni di euro in pubblicità. La denuncia nel corso della presentazione del libro Vite in gioco. Oltre la slot economia, di Carlo Cefaloni: «Bisogna intervenire sulle concessioni. Andare oltre la questione patologie e al divieto di pubblicità previsto nel Testo Unico».

Rovolon, riecco la festa della birra

Fino al 28 luglio, a Rovolon torna la festa della birra, organizzata dal comitato San Giorgio (realtà che nasce all’interno della parrocchia). In programma – oltre alla protagonista che dà il nome alla festa – cibo per tutti i gusti, musica tutte le sere... «prezzi onesti e buona accoglienza».

La “rivoluzione” di Bergoglio? Una chiesa aperta

È la risposta che dà Marco Politi, vaticanista di lungo corso, nel suo libro Francesco tra i lupi. Il segreto di una rivoluzione (Laterza). Ripercorre lo scorcio storico a cavallo tra i due pontefici, i segreti del conclave che ha portato all'elezione di Francesco, le sue "origini", le resistenze al cambiamento, lo spinoso tema delle finanze e, in modo particolare, "il programma della rivoluzione".

La malattia condivisa sul web

«Nel 2005 erano pochi a parlare in rete della propria malattia – spiega Romina, del gruppo di Oltreilcancro.it che riunisce diversi autori – Superata la terapia, in famiglia mi dicevano che era passato tutto, non se ne poteva più parlare. Mi sentivo castrata, avevo il bisogno di raccontare e ho capito che era la strada giusta per proseguire il mio percorso di guarigione e per aiutare altri, perché spesso si rimane soli».

Vivere per sempre? Ecco l’immortalità digitale

Per Piermario Ferrari, preside per 25 anni della facoltà teologica di Novara, «se già prima il problema della morte nella sua dimensione reale e cruda, era la sua rimozione, il non parlarne e non assistervi, con la dimensione virtuale peggiora la situazione e si fa fatica a cogliere l’identità stessa del morire». E intanto sul web proliferano i cimiteri virtuali e non solo.